Data e ora inizio evento:
Aula:
Aula B
Sede:
Dipartimento di Matematica Guido Castelnuovo
Speaker:
Federico Laudisa
Affiliazione:
Università di Trento
Niels Bohr è certamente uno dei grandi protagonisti della fisica del XX secolo. La tradizione ha definito in suo onore quella che sarebbe diventata per molti decenni l’interpretazione canonica della teoria, fortemente improntata a una visione strumentalistica e puramente operativa della meccanica quantistica, come interpretazione di Copenhagen. Questa circostanza ha finito per appiattire la complessa figura del fisico danese, relegato in una visione che ancora negli anni Sessanta e Settanta era considerata rinunciataria o persino oscurantistica. In anni recenti si è assistito a una rilettura attenta e a una profonda rivalutazione della figura di Bohr: con la fine degli anni Venti, Bohr si applica con passione e determinazione al tentativo di costruire una visione organica del mondo fisico, capace di accogliere le lezioni scientifiche della meccanica quantistica in una vera e propria ‘filosofia naturale’, in un dibattito serrato con i protagonisti delle rivoluzioni della fisica contemporanea, primo fra tutti Albert Einstein, e attento ad alcuni dei grandi temi filosofici collegati alla giustificazione della conoscenza scientifica. [Seminario congiunto di Storia della Matematica e Fisica Matematica]
Contatti/Organizzatori:
Giada Basile basile@mat.uniroma1.it ; Domenico Monaco monaco@mat.uniroma1.it
Data pubblicazione evento: