Notiziario Scientifico
Settimana dal 3 al 9 marzo 2014
Lunedì 3 marzo 2014
Martedì 4 marzo 2014
Martedì 4 marzo 2014
Martedì 4 marzo 2014
Martedì 4 marzo 2014
Mercoledì 5 marzo 2014
Giovedì 6 marzo 2014
Giovedì 6 marzo 2014
Tutte le informazioni relative a questo notiziario devono pervenire
all'indirizzo di posta elettronica
seminari@mat.uniroma1.it,
o nella casella della posta di Luigi Orsina, entro le ore 9 del venerdì
precedente la settimana di pubblicazione.
Ore 14:30, Aula di Consiglio
Seminario di Analisi Matematica
Ore 13:45, Aula di Consiglio
Seminario di Algebra e Geometria
The cohomology rings of type A Springer varieties carry an action of the symmetric group (or Hecke
algebra at q=1). The top degree cohomology is the Specht module corresponding to the shape of the
partition defining the Springer variety. Work of De Concini-Procesi and Tanisaki provide an
elementary description of these rings and the action of the symmetric group. These cohomology rings
appear many places in higher representation theory. In particular, the symmetric group action can be
interpreted using the nilHecke algebra which plays a fundamental role in the categorification of
sl(2). It turns out that the categorification of sl(2) is not unique. There are two different
categorifications, the even and odd version, which agree modulo 2, but are otherwise distinct.
Reexamining the cohomology of Springer varieties from this odd perspective leads to a new "odd"
analog of the cohomology ring of Springer varieties by replacing the nilHecke algebra with the odd
nilHecke algebra. The top degree component of the resulting "odd cohomology" of Springer varieties
turns out to be isomorphic to a Specht module for the Hecke algebra at q=-1. (Joint work with
Heather Russell)
Ore 14:10, Aula Zorzi, Ex mattatoio, Largo G.B. Marzi
Seminario "Formulas"
Negli ultimi anni la storiografia della scienza si è occupata della nascita dell'Europa scientifica
come unità culturale, cercando di inserire le ricche analisi oggi disponibili sull'evoluzione della
scienza moderna nel suo contesto, lo spazio culturale europeo; e cercando, nel contempo, di
analizzare storicamente l'influsso del pensiero scientifico nella comunicazione tra i paesi europei
e nella tendenza all'omogeneizzazione e alla coesione basata sulla condivisione di idee e valori, in
contrasto con le tendenze alla disgregazione e il conflitto. Vi è anche un'identità "tecnica"
europea che esprime e realizza progressivamente l'ideologia dell'onnipotenza della scienza emersa
nel periodo della Rivoluzione Scientifica. Nel seminario esamineremo le radici storiche di questa
identità, fino allo sviluppo del suo frutto più originale, la tecnologia, la "teoria della
tecnica" come è stata definita da Alexandre Koyré. Ci soffermeremo sul ruolo
dell'ingegnere-architetto nell'evoluzione dal pressappoco alla precisione nel rapporto con le
macchine e il lavoro, e sulla creazione dello spazio tecnico europeo.
Ore 14:30, Aula C
Seminario di Probabilità
We consider the Kawasaki dynamics at inverse temperature beta for the Ising lattice gas on a
two-dimensional square of length 2L+1 with periodic boundary conditions. We assume that initially
the particles form a square of length n, which may increase, as well as L, with beta. We show that
in a proper time scale L^2, theta_beta particles form almost always a square and that this square
evolves as a Brownian motion when the temperature vanishes.
Ore 15:00, Aula di Consiglio
Seminario di Modellistica differenziale numerica
In this talk we review basic alignment models appearing in high-dimensional, social dynamics of
multi-agent systems. We study the emergence of self-organization phenomena, and the convergence to
consensus via external influences. We develop an approach where such a controller is designed upon
optimality principles under sparsity constraints. We present numerical implementations assessing the
performance of the methods.
Ore 14:30, Aula E
Seminario di Algebra e Geometria
In this talk we will discuss the stability properties of some spectral invariants for Dirac-type
operators on foliated manifolds. Rho-invariants (also known as relative eta-invariants), which were
introduced by Atiyah, Patodi and Singer for closed manifolds, reflect deep geometric properties of
the underlying manifold. In the case of measured foliations, we will study "foliated"
rho-invariants associated with a leafwise signature operator, extending a classical result of
Cheeger and Gromov in the L^2 case (a covering being a special case of a foliation). We will also
discuss the proof of the homotopy invariance of such spectral invariants under suitable conditions.
In this context we will give an analogue of Atiyah's L^2-index theorem and also a new proof of the
leafwise homotopy invariance of the index of leafwise signature operators for foliations.
Ore 14:00, Aula di Consiglio
Seminario P(n): Problemi differenziali non lineari
Ore 14:30, Aula 211, Università di Roma III
Seminario di Geometria
Ci chiederemo se una data varietà di Fano può essere una fibra geometrica di un Mori fiber space.
Nel caso in cui la varietà è rigida siamo in grado di dare una caratterizzazione, altrimenti
possiamo esibire un criterio necessario ed uno sufficiente. Utilizzando questi risultati diamo una
risposta esaustiva nel caso delle superfici e quasi esaustiva in quello delle tre-varietà. Nel caso
torico abbiamo una caratterizzazione combinatoria, grazie alla quale possiamo dimostrare un
collegamento con la K-stabilità. Questi risultati sono stati ottenuti in collaborazione con A.
Fanelli, R. Svaldi e L. Tasin; il lavoro è iniziato durante la scuola Pragmatic.
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