Notiziario Scientifico
Settimana dal 27 maggio al 2 giugno 2013
Lunedì 27 maggio 2013
Lunedì 27 maggio 2013
Lunedì 27 maggio 2013
Martedì 28 maggio 2013
Martedì 28 maggio 2013
Martedì 28 maggio 2013
Mercoledì 29 maggio 2013
Giovedì 30 maggio 2013
Giovedì 30 maggio 2013
Venerdì 31 maggio 2013
Venerdì 31 maggio 2013
Venerdì 31 maggio 2013
Tutte le informazioni relative a questo notiziario devono pervenire
all'indirizzo di posta elettronica
seminari@mat.uniroma1.it,
o nella casella della posta di Luigi Orsina, entro le ore 9 del venerdì
precedente la settimana di pubblicazione.
Ore 14:30, Aula di Consiglio
Seminario di Analisi Matematica
In questo seminario discuterò alcuni risultati ottenuti in collaborazione con Vladimir
Maz'ya. Questi riguardano la dissipatività negli spazi L^[p] (1 < p < +infty), degli
operatori differenziali alle derivate parziali. Per diverse classi sia di equazioni scalari che di
sistemi, abbiamo determinato le condizioni algebriche necessarie e sufficienti che devono essere
soddisfatte dall'operatore differenziale perché esso risulti L^[p]-dissipativo.
Ore 14:30, Aula 311, Università di Roma III
Seminario di Algebra Commutativa
Ore 17:30, Aula di Consiglio
Seminario di Fisica Matematica
Ore 14:00, Aula Seminari, via C. Segre 6 (terzo piano)
Seminari Formulas
Il seminario vuole mettere in luce gli aspetti metodologici delle ricerche svolte, in un arco di
circa dieci anni, nell'ambito della meccanica non lineare di pareti murarie. Questa tipologia
strutturale, seppur di antica concezione, presenta ancora oggi uno stato di conoscenze non del tutto
soddisfacente se comparato con altre tipologie di processo realizzativo più industrializzato;
prova ne sono le continue modifiche apportate sul piano sia normativo sia pratico-ingegneristico,
specie nelle tecniche di intervento per il consolidamento e il rinforzo strutturale. Ripercorrendo
le tappe salienti dell'esperienza personale di ricerca, si mostrerà come quello delle
murature sia un ambito scientifico per cui si richiede una compresenza complessa di temi spesso
affrontanti in maniera distinta, sia di evidenza sperimentale sia di modellazione fisico-matematica
e implementazione numerica. Si evidenzierà, in particolare, come tale complessità sia
stata affrontata investigando e proponendo strumenti di soluzione numerica, che risultano poco
comuni al contesto murature, e allo stesso tempo hanno offerto e offrono spunti per lo studio di
materiali strutturali, anche di nuova concezione tecnologica, il cui comportamento sia
rappresentabile a scale diverse di modellazione, geometrica e fisica.
Ore 14:30, Aula Dal Passo, Università di Roma II
Seminario di Equazioni Differenziali
We provide a way to find some concentration points of a sequence of solutions of the Lane Emden
problem on a planar domain, when the power p tends to infinity. Then by using this general result we
study the asymptotic profile of least energy G-symmetric sign changing solutions when the domain is
invariant under the action of a group G. This is a work in progress with I. Ianni (Seconda
Università di Napoli) and F. Pacella (Università Sapienza, Roma).
Ore 15:00, Aula di Consiglio
Seminario di Modellistica differenziale numerica
Il modello quasi-geostrofico è uno tra i più semplici modelli volto alla descrizione
della circolazione atmosferica per i flussi a larga scala extra-tropicali (scale sinottiche).
Presenterò il modello quasi-geostrofico per un fluido a due strati scritto in termini di
vorticità potenziale e funzione di corrente per analizzare lo studio della discretizzazione
numerica di tali equazioni. Il termine convettivo è discretizzato utilizzando lo jacobiano di
Arakawa per soddisfare alcune proprietà fisiche fondamentali, quali la conservazione
dell'energia e dell'enstrofia, mentre per l'integrazione temporale viene alternato lo schema
Leap-Frog allo schema Matzuno. Mostrerò diverse simulazioni al variare di parametri fisici e
numerici, analizzando i relativi spettri dell'energia e riflettendo su alcuni casi critici in cui si
verificano problemi di stabilità per cercare di trarre considerazioni utili a migliorare il
modello numerico.
Ore 17:30, Libreria Assaggi, via degli Etruschi 4
Maddmaths! Racconta
Ore 14:30, Aula di Consiglio
Seminario P(n): Problemi differenziali non lineari
We will present some old and new results for some classes of differential and pseudodifferential
systems, showing similarities and differences.
Ore 15:00, Aula 1B1, Dipartimento SBAI
Seminario di Geometria
Let C be a set of multisets that is closed under taking submultisets (i.e. when X is in C and Y is a
subset of X, we have that Y is in C); then C is a "simplicial multicomplex". If every member of C is
a set, C is a (simplicial) "complex". We denote by F_i the number of multisets of cardinality i in
C. When the multiset of largest cardinality has r elements, the "F-vector" of C is
(F_0,F_1,...,F_r). A complex or multicomplex is "pure" of "rank" r if (1) the multiset of largest
cardinality has r elements, and (2) every multiset in C is contained in at least one multiset of C
that has r elements. In 1977, in examining questions in commutative algebra, Stanley asked when an
integer vector arises as the F-vector of a pure complex. Despite many partial results, this remains
open. The main purpose of this talk is to explore a surprising connection with problems in
combinatorial design theory. We focus on rank three. Fixing the numbers of sets of cardinality one
and two, we determine the possible numbers of sets of cardinality three as follows. An upper bound
is established using shifting arguments. Techniques from combinatorial design theory are used to
establish a lower bound. Then it is shown that every number of sets of cardinality three between the
lower and the upper bound can be realized. Hence we establish necessary and sufficient conditions
for an integer vector to be the F-vector of some pure complex of rank three (and do the same for
pure multicomplexes). This characterization is restated to determine the precise spectrum of
possible numbers of sets of cardinality two for specified numbers of sets of cardinality one and
three. Recently, Zanello asked whether these spectra form intervals. For pure complexes, these
spectra are not always intervals, and the gaps are determined precisely. For multicomplexes, an
alternative proof is given that these spectra are always intervals. This is joint work with Missy
Keranen and Don Kreher at Michigan Technological University.
Ore 9:00, Aula Seminari, via C. Segre 6 (terzo piano)
9:00 Lucia Caporaso, Welcome address
9:25 Young Lae Moon, 3D medical imaging: present and future standards
9:25 Peter Jang, Medical 3D data management by compression, transport and storage
9:45 Jong Muk Lee, Standardization issues in the 3D medical data acquisition and display device
10:05 Alberto Paoluzzi, How to extract topology and geometry from medical images
10:25 Coffee break
10:40 Joao Manuel R.S. Tavares, Towards more effective medical image analysis based on computational
image registration methods
11:00 Paolo Emilio Puddu, 3D echocardiography to derive non-invasively left ventricular
contractility in humans by assessing end-systolic volume index and torsion
11:20 Luciano Teresi, Reconstruction of the strainÐline pattern in a human left ventricle from
3D-STE (Speckle Tracking Echography)
11:40 Paolo Piras, 4D-investigation of the left ventricular cycle in healthy subjects via Procrustes
motion analysis
12:00 Antonio DiCarlo, Closure
Ore 11:00, Aula C
Consideriamo una passeggiata aleatoria simmetrica su un domino bucato bidimensionale. Studiamo le grandi deviazioni di misura empirica e corrente empirica. Vorremmo mostrare che nel limite in cui il passo del reticolo tende a zero il tasso di grandi deviazioni converge all'analogo funzionale per il moto Browniano. Inoltre studiamo le grandi deviazioni del numero di avvolgimenti per il moto Browniano su una corona circolare, considerando in particolare l'asintotica quando il raggio minore della corona tende a zero.
Ore 11:30, Aula 1B1, Dipartimento SBAI
Sul cosiddetto Teorema di Lusin.
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Il Direttore
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