Geometria – Corsi di Laurea in Fisica (canale D-K)
Anno accademico 2017/2018

 

 

Diario delle lezioni

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

28/9/2017
M

Numeri naturali, interi, razionali (e reali): loro proprietà
Nozione di campo
Q(\sqrt{2}), Q (\sqrt{p}) e Q (i)

Numeri complessi come R(i)

Coniugio, modulo, proprietà del modulo

Forma cartesiana e polare di un numero complesso, argomento

Prodotto di numeri complessi in forma polare

Un numero complesso non nullo ha n radici n-esime

Enunciato del teorema fondamentale dell'algebra (senza dimostrazione).

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

5/10/2017
M

Sistemi di m equazioni lineari a coefficienti in un campo K con n incognite, omogenei e non omogenei, insieme delle soluzioni come sottoinsieme di Kn

Matrice A dei coefficienti associata ad un sistema lineare (m righe e n colonne) e vettore B di Km  dei termini noti, applicazione lineare f: KnšKm associata alla matrice A, prodotto di una matrice per un vettore, soluzioni del sistema lineare come X in Kn tali che f(X)=B, ossia AX=B

Matrice \tilde{A}=(A|B) completata, matrici a scala e soluzioni di un sistema lineare con A a scala

Soluzioni di un sistema lineare AX=B come somma di una soluzione particolare X' di AX=B con una qualunque soluzione del sistema lineare omogeneo associato AX=O

Sistemi lineari equivalenti, tre operazioni sulle equazioni di un sistema lineare ossia sulle righe di \tilde{A}: scambio di righe, moltiplicazione di una riga per uno scalare non nullo, sommare ad una riga un multiplo di un'altra riga

Procedimento di riduzione di \tilde{A} ad una matrice equivalente \tilde{A}' a scala (riduzione di Gauss) tramite le tre operazioni descritte prima.

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

19/10/2017
M

Applicazioni lineari da K n a K m, matrici e moltiplicazione di matrice per vettore, applicazione lineare L_M associata alla matrice M

Matrice Mf associata ad una applicazione lineare f: KnšKm, corrispondenza biunivoca tra L(Kn,Km) e Mn,m(K )

Immagine di una applicazione lineare LM, un insieme di colonne di è minimale se e solo se nessuna è combinazione lineare delle altre

Le operazioni elementari sulle righe di M preservano le relazioni lineari sulle colonne, metodo per trovare un insieme minimale di colonne di M che generino l'immagine di LM

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

2/11/2017
M

Invertibilità di matrici A quadrate 2x2, interpretazione geometrica della quantità d2(A)=A11A22-A12A21 come rapporto di aree (con segno).

Proprietà algebriche della funzione d2:M2,2(R)šR.

Funzioni dn:Mn,n(R)šR multilineari sulle colonne e alterne: proprietà rispetto ad operazioni elementari sulle colonne, metodo di calcolo per riduzione a scala sulle colonne

Matrice identità In associata all’identità su Kn

Unicità della funzione dn multilineare e alterna sulle colonne e tale che dn(In)=1

Venerdì
Aula 7, ore 8-10

1/12/2017
M

Definizione di determinante (con lo sviluppo di Laplace rispetto alla prima riga)

Il determinante è multilineare alterno sulle colonne e vale 1 sulla matrice identità

Sviluppi di Laplace del determinante rispetto alle righe e alle colonne, esempi

Det(A)=Det(AT)

Det(A)=0 se e solo se A non è invertibile

Teorema di Binet: det(AB)=det(A)det(B)=det(BA)

Per A invertibile, det(A-1)=1/det(A)

Matrici simili e loro determinante det(PAP-1)=det(A)

Martedì
Aula 7, ore 9-11

5/12/2017
M

Definizione di spazio vettoriale su campo K, esempi (Kn, K[t], K[t]≤d, KS) , proprietà elementari
Definizione di sottospazio vettoriale, esempi (
K[t]≤d, sottospazio dei polinomi che si annullano in a), un sottospazio vettoriale è uno spazio vettoriale
Intersezione (qualunque) di sottospazi vettoriali è un sottospazio vettoriale
Combinazioni lineari, span di un sottoinsieme di vettori S
Span(S) è un sottospazio vettoriale, Span(S) è il più piccolo sottospazio vettoriale che contenga S
Insiemi di generatori, esempi, spazi vettoriali finitamente generati (f.g.)
Insiemi di vettori linearmente indipendenti, esempi
Definizione di base
Teorema del completamento (in uno spazio vettoriale V finitamente generato, un insieme A di vettori linearmente indipendenti può essere completato ad una base aggiungendo un numero finito di vettori presi da un insieme dato S di generatori per V)
Esistenza delle basi (per spazi vettoriali f.g.)
Le basi di uno spazio vettoriale f.g. hanno tutte lo stesso numero (finito) di elementi
Definizione di dimensione di uno spazio vettoriale su un campo
K

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

7/12/2017
M

Esempi di basi di Kn, di K[t]≤d
Le nozioni di indipendenza lineare, generatori, basi, dipendono dal campo: esempio di
Cn come spazio vettoriale su C, su R, su Q

Cardilnalità di insiemi linearmente indipendenti e di insiemi generatori in spazi vettoriali di dimensione n data

Esempio: K[t] non è finitamente generato, una base infinita di K[t]
Insiemi A linearmente indipendenti (resp. generatori, basi) ed espressione di un vettore come combinazione lineare di elementi in A

Un sottospazio vettoriale W di V (con V finitamente generato) soddisfa dim(W) ≤dim(V), e vale dim(W)=dim(V) se e solo se W=V

 

Somma di sottospazi vettoriali, la somma è un sottospazio vettoriale

I vettori in U+W si scrivono in modo unico come u+w se e solo se UÇW={0}; in tal caso si dice che U+W è una somma diretta e si scrive UÅW
Somma e somma diretta con un numero finito di addendi

Esempio: l’unione di due sottospazi vettoriali U,W di V è un sottospazio vettoriale se e solo se uno dei due è contenuto nell’altro

Formula di Grassmann: in uno spazio vettoriale V finitamente generato con sottospazi U,W si ha dim(U)+dim(W)=dim(U+W)+dim(UÇW)

Esempio: intersezione di sottospazi U,W di dimensione 2 in V=K3 e in V=K4

Martedì
Aula 7, ore 9-11

12/12/2017
M

Esercizi del 4/12/2017

Matrici simmetriche e antisimmetriche

Gruppi di permutazioni di n elementi

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

14/12/2017
M

Applicazioni lineari, esempi

Corrispondenza (lineare) tra matrici e applicazioni lineari tra Km e Kn

Un’applicazione lineare è determinata dal suo comportamento su una base
Nucleo e immagine, proprietà elementari

L’immagine di f:VW è generata da {f(vi)}, se {vi} genera V
Teorema della dimensione (o del rango) e corollari
Teorema di Rouché-Capelli
Matrici e applicazioni lineari
Rango per righe e per colonne, minori invertibili

Giovedì
Aula V, ore 14-16

14/12/2017
M

Tecniche di calcolo usando la riduzione a scala

Trovare basi di nucleo e immagine di LA (equazioni parametriche)

Trovare equazioni cartesiane di nucleo e immagine di LA

Estrarre una base da un insieme di generatori

Completare un insieme linearmente indipendente ad una base, usando un insieme di generatori dato

Trovare una base di U+W

Trovare una base di UÇW

Discutere l’esistenza e unicità di soluzioni di un sistema non omogeneo usando Rouché-Capelli e la riduzione a scala

Venerdì
Aula 7, ore 8-10

15/12/2017
M

Permutazioni e segno, formula per il determinante con le permutazioni

Esercizi del 12/12/2017

Martedì
Aula 7, ore 9-11

19/12/2017
M

Iperpiani, intersezione di iperpiani

Sottospazio generato dalle righe di A e dim(ker(LA))

Rg(A)=Rg(AT)=massima dimensione di un minore invertibile di A

 

Un’applicazione lineare è invertibile (isomorfismo) se e solo se è biiettiva, la composizione di applicazioni lineari è lineare

Due matrici quadrate nxn sono l’una l’inversa dell’altra se e solo se AB=I

Calcolo dell’inversa con l’algoritmo di Gauss-Jordan (con dimostrazione), esempio

 

Coordinate di un vettore rispetto ad una base B di V

Isomorfismo di passaggio alle coordinate

Matrice che rappresenta f:VW rispetto a basi B di V e C di W

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

21/12/2017
M

Passaggi alle coordinate e composizione di applicazioni

Cambi di base

Endomorfismi, similitudine, relazione di equivalenza

Traccia, determinante, proprietà invarianti per similitudine

 

Diagonalizzabilità di un endomorfismo

Autovalori e autovettori

Polinomio caratteristico di un endomorfismo

Giovedì
Aula V, ore 14-16

21/12/2017
M

Esercizi del 18/12/2017

Venerdì
Aula 7, ore 8-10

22/12/2017
M

Autospazi di un endomorfismo f, molteplicità geometrica di un autovalore

Molteplicità algebrica di un autovalore

Gli autospazi di f sono in somma diretta e mλgeo(f)≤ mλalg(f)

Criterio di diagonalizzabilità di un endomorfismo

Esempi

 

Pausa  natalizia

 

Martedì
Aula 7, ore 9-11

9/1/2018
M

Esercizi sulla diagonalizzazione di matrici

 

Prodotto scalare standard su Rn, distanze, angoli, proprietà

Forme bilineari simmetriche su uno spazio vettoriale V su K

Esempi, esempio di forma bilineare simmetrica su Kn indotta da una matrice M simmetrica

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

11/1/2018
M

Corrispondenza tra forme bilineari simmetriche su Kn e matrici simmetriche

Forma quadratica associata ad una forma bilineare

Proprietà base di una forma quadratica

Proprietà della norma associata ad una forma quadratica definita positiva (disuguaglianze di Cauchy-Schwarz e disuguaglianza triangolare)

 

Duale di uno spazio vettoriale di dimensione finita, base duale, duale di una applicazione lineare, la duale di una inclusione e` suriettiva

Relazione tra duale di una applicazione lineare e trasposizione di una matrice

 

Ortogonale di un sottospazio vettoriale (rispetto ad una data forma bilineare simmetrica b), radicale di b, definizione di forma bilineare simmetrica non degenere

Esempio di ortogonali di sottospazi

Giovedì
Aula V, ore 14-16

11/1/2018
M

Esercizi

Venerdì
Aula 7, ore 8-10

12/1/2018
M

Rappresentazione di una forma bilineare in coordinate, congruenza
Traccia e determinante non sono invarianti per congruenza
Una forma bilineare simmetrica è non degenere se e solo se è rappresentata da una matrice simmetrica invertibile

 

Dimensione dell’ortogonale

Proiezioni ortogonali, ortogonalizzazione di Gram-Schmidt nel caso definito positivo

Martedì
Aula 7, ore 9-11

16/1/2018
M

Vettori isotropi, cono dei vettori isotropi nello spazio di Minkowski

Formula di polarizzazione

Esistenza di basi ortogonali, esempio

Indici di positività e negatività di una forma bilineare simmetrica reale, rango e segnatura

Teorema di Sylvester
Isometrie, matrici ortogonali

Invarianti per isometria di spazi vettoriali (V,b) muniti di forma bilineare simmetrica nel caso complesso e reale

Mercoledì
Aula 7, ore 11-13

17/1/2018
M

Esercizi

 

Giovedì
Aula 7, ore 11-13

18/1/2018
M

Endomorfismi aggiunti (esempi), esistenza e unicità dell’aggiunto nel caso non degenere

Endomorfismi autoaggiunti, teorema spettrale reale

Diagonalizzazione delle matrici simmetriche

 

Giovedì
Aula V, ore 14-16

1/18/2018
M

Esercizi

Dimostrazione variazionale del teorema spettrale reale

Autovalori di matrici antisimmetriche e di matrici ortogonali

Matrici ortogonali simmetriche