La frequenza alle lezioni e alle esercitazioni non è obbligatoria.
Tuttavia, gli studenti sono vivamente invitati, nel loro interesse, a seguire
con assiduità tutte le lezioni e tutte le esercitazioni, perché
la particolare natura degli argomenti rende più difficile l'assimilazione
della materia quando si utilizzano soltanto i testi scritti.
Il testo ufficiale sono le dispense del corso disponibili alle pagine web di Piero D'Ancona e Marco Manetti. Chi ha fatto il Liceo scientifico può utilizzare anche i libri di testo usati alle superiori.
Sì, è obbligatorio. Sono previsti due tipi di prova scritta: gli esoneri e gli appelli. Gli esoneri sono 2, ognuno dei quali riguarda una parte del programma di esame e sono svolti a distanza di circa un mese e mezzo l'uno dall'altro.
Per iscriversi al primo esonero è sufficiente scrivere il proprio nome, cognome e corso di Laurea negli appositi moduli fatti circolare dal docente durante le lezioni. L'iscrizione al secondo esonero successivi non è richiesta.
Bisogna scrivere il proprio nome, cognome e corso di Laurea negli appositi moduli presenti nel tavolino di fronte alla portineria del Dipartimento di Matematica.
Carta e penna in quantità sufficiente ed un valido documento di identità accompagnato da certificazione idonea ad attestare l'iscrizione al corso di Laurea.
È consentito l'uso di qualsiasi tipo di materiale cartaceo (libri, dispense, quaderno degli appunti ecc.) e di calcolatrici non programmabili. NON è consentito l'uso di computers, calcolatrici grafiche, telefonini, ricetrasmittenti ecc.
Gli esoneri consistono nell'affrontare un prova a quiz del tipo esame per la patente di guida. La durata dell'esonero è di un'ora.
L'appello consiste nello svolgimento completo di esercizi in un tempo massimo
di due ore.
La domanda è inutile in quanto, per tutta la durata della prova scritta non è consentito allontanarsi dall'aula. Il docente può, a sua completa discrezione, permettere la consegna dell'elaborato prima del termine: in questo caso la prova si considera conclusa e il candidato deve lasciare l'aula.
Durante la prove scritte non è consentito parlare, usare il telefono, scambiarsi bigliettini, svolgere esercizi diversi da quelli presenti nel proprio questionario. Ognuno di questi comportamenti comporta una diminuzione del voto finale da un minimo di 3 (bisbiglio) ad un massimo di 30 (uso del cellulare, tardiva scrittura del nome sul foglio dell'esonero) trentesimi.
Durante lo svolgimento delle prove scritte, soprattutto all'inizio ed alla fine, il docente comunica ad alta voce alcune disposizioni alle quali gli studenti devono attenersi per il corretto svolgimento della prova. Per non disturbare la concentrazione degli esaminandi, tali disposizioni sono comunicate una sola volta, è quindi necessario prestare la massima attenzione.
Ognuno può partecipare a quanti appelli desidera. Al termine delle due ore di svolgimento il docente ritira gli elaborati e illustra le soluzioni degli esercizi proposti. Il candidato che ritiene di aver fatto male lo scritto può farsi restituire l'elaborato che quindi non sarà corretto. Per ogni studente sono consentite al massimo due correzioni di elaborati nel corso dell'anno accaemico.
La prova scritta superata con voto non inferiore a 15 trentesimi consente di accedere alla prova orale in una qualsiasi sessione di esame dello stesso anno accademico. La prova orale non superata annulla automaticamente tutte le prove scritte fatte precedentemente dal candidato.
Un valido documento di identità e la stampa del cedolino infostud.
Nell'orale normale verranno rivolte al candidato domande per verificare il livello di comprensione e di assimilazione della materia. È soprattutto richiesta la padronanza dei concetti fondamentali, espressi dalle loro definizioni, e dei collegamenti fra essi, espressi dagli enunciati e dalle dimostrazioni dei principali teoremi. Può essere chiesto al candidato di svolgere un esercizio in applicazione di quanto studiato.